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I VERMI DEL CANE

I parassiti intestinali del cane non sempre danno segni evidenti di infezione e, quando accade, si tratta di sintomi come:

  1. diarrea
  2. vomito
  3. perdita di peso
  4. gonfiore dell’addome
  5. pelo spento e opaco
  6. prurito anale
 

Anche se i sintomi dei vermi nel cane sono piuttosto “aspecifici” e comuni a molte altre malattie, è importante intervenire tempestivamente per proteggere l’amico a quattro zampe dai pericoli che questi vermi intestinali possono comportare.

Controlli periodici delle feci e prevenzione

Prima ancora che si verifichino i sintomi elencati in precedenza, è bene sottoporre il proprio cane a controlli periodici delle feci in forma preventiva, perché vermi come la tenia e gli ascaridi spesso si trovano proprio nei suoi escrementi.

Nel caso della tenia del cane, per esempio, il cane espellerà, attraverso le feci, le proglottidi di questo verme piatto, che assomigliano come forma, dimensioni e consistenza a dei piccoli chicchi di riso. Le proglottidi potranno manifestarsi, oltre che sulle feci, anche nella zona perineale, attorno l’ano. Anche gli ascaridi del cane, vermi tondi e lunghi, ritrovati nelle feci assomigliano a spaghetti.

Anemia e diarrea con sangue sono i principali sintomi di un’infezione da anchilostomi, vermi intestinali ematofagi che si nutrono attaccandosi alla mucosa del duodeno. Anche i tricuridi sono vermi ematofagi che, in caso di grave infestazione, possono causare disturbi metabolici e dunque anche in questo caso anemia, feci diarroiche e mucose, dimagrimento e affaticamento.

Riconoscere un’infezione da giardia non è invece semplice, in quanto spesso si tratta di una parassitosi asintomatica. Una forma sintomatica di giardiasi prevede feci diarroiche piuttosto liquide con muco e sangue, vomito e inappetenza, letargia e rallentamento della crescita in caso di cuccioli. Sintomi similari sono causati anche da un’infezione da coccidi, protozoi che colpiscono soprattutto i cuccioli.

Per proteggere al meglio il nostro cane dai pericoli legati ai vermi, sono importanti i controlli regolari dal veterinario, anche in chiave preventiva, con tanto di esame delle feci, e nel caso di infestazione, la somministrazione periodica di un trattamento farmacologico antiparassitario per cani.

Anche la presenza delle pulci è un segnale d’allarme: la tenia Dypilidium Caninum è infatti veicolata attraverso di esse. Va da sé, dunque, che proteggere preventivamente il cane con un buon antiparassitario efficace contro le pulci può metterlo al riparo anche da un’eventuale infestazione da vermi intestinali.

Come trattare i vermi intestinali del cane​

Come trattare il nostro cane contro i vermi intestinali? I vermi intestinali restano invisibili nel corpo del nostro cane, dove trovano cibo e le condizioni favorevoli al loro ciclo vitale. I vermi eliminano, tramite le feci dei nostri amici a quattro zampe, delle uova microscopiche che nella maggior parte dei casi possono essere viste solo al microscopio ottico. La diagnosi di una parassitosi intestinale passa dunque esclusivamente da un esame coprologico, attraverso cui il veterinario potrà ricercare le uova che segnalano la conseguente presenza di vermi a livello gastro enterico.

Trovata l’infezione, il veterinario prescrive la terapia adatta al tipo di infezione riscontrata. Il prodotto contro i vermi intestinali ad ampio spettro più venduto in farmacia è a base di questi principi attivi: Febantel – Pyrantel – Praziquantel: lo trovi in farmacia e anche online. I veterinari specializzati in parassitologia raccomandano di trattare gli animali almeno 4 volte l’anno, anche se in casi particolari il trattamento va ripetuto con maggiore frequenza.

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