Cause e rimedi della diarrea nel cane

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A cura della Dr.ssa Cristina Cosio
Medico Veterinario
@dr.ssa_cosio_veterinaria

La diarrea è uno dei motivi più frequenti per cui i proprietari di cane richiedono una visita al proprio medico veterinario. Questo sintomo può essere causato da una vasta gamma di fattori, rendendolo un problema comune ma a volte anche complesso da affrontare. La diarrea nei cani può variare da un disturbo lieve e autolimitante a una condizione grave e potenzialmente seria, a seconda della causa sottostante.

Le cause della diarrea nei cani possono includere infezioni batteriche, virali o parassitarie, cambiamenti nella dieta, intolleranze alimentari, ingestione di sostanze tossiche, e malattie infiammatorie intestinali. Anche lo stress e l’ansia possono contribuire all’insorgenza di episodi di diarrea. È importante per i proprietari essere in grado di riconoscere i segnali di allarme.

Comprendere la natura della diarrea, le sue cause potenziali e i trattamenti disponibili è essenziale per garantire il benessere e la salute del proprio cane. Questo articolo fornirà una panoramica completa sulle diverse tipologie di diarrea, i fattori di rischio, le metodologie diagnostiche e le opzioni terapeutiche, al fine di aiutare i proprietari a gestire efficacemente questa comune ma spesso preoccupante condizione.


Diarrea acuta vs diarrea cronica

Anzitutto è importante distinguere le diarree in due grandi gruppi: forme acute o croniche.

Diarrea temporanea

Le diarree acute sono spesso autolimitanti, la maggior parte il problema si risolve spontaneamente nel giro di 5-6 giorni senza particolari trattamenti specifici se non quelli di supporto, come l’uso di fermenti lattici. Le cause sono spesso infettive virali, alimentari o batteriche.

Un capitolo a parte sono le cause parassitarie: vermi o protozoi intestinali possono causare sintomi diversi a seconda della carica infestante e del soggetto. Ad esempio, con lo stesso parassita, in un cucciolo potremmo avere diarrea profusa con inappetenza e abbattimento, in un adulto spesso le infestazioni possono rimanere asintomatiche. Alcuni soggetti presentano invece sintomi gastrointestinali ricorrenti.

L’esame coprologico è alla base dell’iter diagnostico sia delle diarree acute che nelle forme croniche per escludere la presenza di parassiti.

Quando preoccuparsi per una diarrea acuta?

  • In caso di molte scariche (>6) in soggetti fragili (cuccioli o anziani, animali debiliati o con patologie concomitanti)
  • Presenza di sangue vivo (anche se piccole tracce possono capitare in alcuni casi di coliti) o feci molto scure.
  • Inappetenza o abbattimento nel proprio cane, febbre
  • Presenza di vomito
  • Sospetta ingestione di un corpo estraneo o un tossico

In tutti questi casi è importante contattare il medico veterinario per far visitare il proprio animale: in base alla necessità verrà impostata la terapia mirata alla causa specifica se riscontrabile, o comunque una terapia di supporto per accompagnare il cane verso una rapida guarigione.

La terapia di supporto spesso prevede fermenti lattici, addensanti fecali, antispastici, cibo facilmente digeribile, fino al ricovero in fluidoterapia o in casi estremamente selezionati, terapia antibiotica.

Diarrea cronica

Quando la diarrea dura più di 14 giorni si inizia a parlare di diarrea cronica. Alcune diarree croniche iniziano con forme acute ricorrenti ogni 2-3 settimane. In questi casi l’iter diagnostico sarà più articolato e rivolto a ricercare una causa specifica, intestinale o extra-intestinale. Oltre all’esame coprologico per flottazione ed eventuale ricerca di patogeni specifici, il veterinario curante potrebbe decidere di effettuare degli esami del sangue e urine, un’ecografia addominale, delle radiografie, fino ad eventualmente un’endoscopia con prelievi bioptici.

In questo caso la terapia sarà soprattutto mirata a trattare la causa sottostante.


Perché è fondamentale non sottovalutare la diarrea e prevenire

La diagnosi tempestiva e accurata è cruciale per determinare la causa della diarrea nel cane e stabilire un trattamento adeguato.

Un piccolo consiglio per non farvi trovare impreparati: chiedete consiglio al vostro medico veterinario curante riguardo a quali prodotti tenere a casa in caso di diarrea acuta (soprattutto fermenti lattici e addensanti), oltre al prodotto e al numero di sverminazioni consigliate in base allo stile di vita del vostro animale.

Prepararsi in anticipo può fare davvero la differenza, permettendovi di affrontare prontamente un episodio di diarrea senza panico e con le giuste risorse a disposizione.

Ricordate che la prevenzione è infatti sempre la miglior cura. Mantenere una dieta equilibrata e adatta al vostro cane, evitare cambiamenti alimentari improvvisi e garantire un ambiente privo di stress sono tutte misure che possono ridurre significativamente il rischio di diarrea. Inoltre, regolari controlli veterinari e un’adeguata profilassi antiparassitaria sono fondamentali per la salute generale del vostro animale.

In conclusione, sebbene la diarrea nei cani possa essere un problema comune, con le giuste precauzioni e una tempestiva consulenza veterinaria, è possibile gestirla efficacemente. Informatevi, siate preparati e non esitate a cercare aiuto professionale quando necessario. La salute e il benessere del vostro cane dipendono dalla vostra attenzione e cura costante. Con una buona gestione e un approccio preventivo, potrete garantire al vostro fedele amico a quattro zampe una vita lunga, sana e felice.

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