Sverminazione dei cuccioli: perché va fatta e ogni quanto

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A cura del Medico Veterinario 
Dr.ssa Cristina Cosio 
@dr.ssa_cosio_veterinaria

La sverminazione dei cuccioli di cane è una pratica fondamentale per garantire la loro salute e benessere. In questo articolo esploreremo l’importanza della sverminazione, i motivi per cui è indispensabile e la frequenza con cui va effettuata.

Imparerai quali sono i parassiti più comuni che possono colpire i cuccioli, i sintomi da tenere d’occhio e le migliori strategie per prevenire e trattare queste infestazioni.


I cuccioli di cane

I cuccioli sono soggetti fragili e curiosi, per questo risultano particolarmente esposti alle infestazioni di parassiti.

Quando un cane fa il suo ingresso in famiglia l’unico modo per escludere che abbia vermi intestinali è con un esame coprologico, portando al veterinario uno o più campioni di feci. I parassiti possono essere presenti anche se non li vedete ad occhio nudo, anche se le feci sono formate e anche se vi hanno detto che il cucciolo è già stato sverminato.

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I parassiti intestinali del cucciolo di cane

I parassiti intestinali riscontrati più frequentemente nel cane sono: ascaridi, tenie, anchilostomi e trichuridi.

In caso di positività il medico veterinario curante stabilirà il modo migliore per debellare l’infezione e programmare i successivi controlli. Nel frattempo ricordatevi di adottare delle rigide norme igieniche eliminando rapidamente le feci del cucciolo dall’ambiente e disinfettando il pavimento in caso la facesse in casa. Lavatevi sempre le mani per evitare il rischio contagio.

Alcuni parassiti hanno localizzazione non intestinale, ad esempio Dirofilaria immitis a localizzazione cardiaca e Dirofilaria repens, sottocutanea; gli strongili determinano una malattia chiamata angiostrongilosi, da adulti risiedono nell’arteria polmonare e nel lato destro del cuore di cani, esistono poi altri vermi polmonari e vermi oculari (thelazia). La diagnosi di questi parassiti richiede spesso test diversi dal classico esame coprologico per flottazione.

È importante parlare di prevenzione per alcuni dei parassiti menzionati nei cani sani.

In particolare le sverminazioni preventive riguardano: ascaridi (vermi tondi), filaria (parassita cardiaco), strongili polmonari ed echinococco, diffusi in tutto il territorio del nostro paese e in gran parte dell’Europa.

Sverminazioni e trattamenti

Se volete conoscere meglio la classificazione dei vermi intestinali vi consigliamo di approfondire la nostra tabella. Potete vederla cliccando qui!

VERMI TONDI

L’ESCCAP (European Scientific Counsel Companion Animal Parasites) suggerisce delle linee guida stabilendo che i cuccioli debbano essere sverminati contro i vermi tondi (nematodi)dall’età di 2 settimane, ogni 14 giorni, fino a 2 settimane dopo lo svezzamento. 

Le successive sverminazioni saranno da effettuarsi mensilmente fino all’età di sei mesi.

I trattamenti in seguito andranno valutati sulla base dello stile di vita ma non meno di 4 volte l’anno. Permane l’indicazione di trattamento mensile contro i vermi tondi in tutti gli animali che vivono con bambini piccoli o con persone fragili (immunodepresse), cani da lavoro, salvataggio o cani poliziotto. In alternativa si consiglia un esame coprologico di screening con la stessa frequenza.

VERMI PIATTI

Il trattamento è da effettuarsi ogni 6 settimane in tutti i cani che si cibano di carne cruda e/o interiora, in alternativa si consiglia un esame coprologico ogni 2-3 mesi.

Se vedete delle pulci sul vostro cane ricordate di trattarlo anche per la tenia (questi insetti masticatori sono vettori per Dipylidium).

FILARIA

I cani che abitano in aree endemiche devono essere trattati mensilmente per prevenire lo sviluppo delle larve trasmesse tramite la puntura di zanzara. Quasi tutte le aree italiane sono endemiche, il trattamento va effettuato tutto l’anno.

La necessità di effettuare delle sverminazioni è una delle informazioni che più spesso viene dimenticata dai “pet parent” ma è qualcosa di veramente importate! Anche se non possiamo vederli, i parassiti possono rappresentare una minaccia alla salute del nostro cucciolo (se li vediamo nelle feci è perché sono veramente tanti, troppi!).

Chiedete al vostro medico veterinario di fiducia un consiglio su come sverminare il vostro cane preventivamente, sulla frequenza e il dosaggio, da adattare in relazione al peso e allo stile di vita.


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