CANE E GATTO
AMICI DELLE ABITUDINI
IL MONDO DELLE ABITUDINI
DI CANE E GATTO
Quando in famiglia entra un nuovo amico, che sia un cane o un gatto, tutto cambia e l’amore si moltiplica. Ma amare vuol dire anche accudire, preoccuparsi e prendersi cura.
Cani e gatti hanno le loro abitudini, ad esempio i cani amano passeggiare all’aperto, scavare nella terra e quando incontrano un altro cane, annusarsi, leccarsi e giocare insieme.
Tutti questi comportamenti, così naturali e molto spesso innati, possono nascondere però, qualche risvolto negativo. Vediamoli da vicino, entriamo nel mondo degli Amici delle Abitudini.
ABITUDINI
DEL CANE
Passeggiare
Forse ancora più del nostro amico cane, il nostro amico gatto passa molto tempo a pulirsi il pelo. Addirittura, un gatto trascorre il 50% del tempo da sveglio a leccarsi e pulirsi. In gergo la pratica viene chiamata “auto-grooming”. Anche il gatto, attraverso questa azione può ingerire pulci, larve e uova di parassiti presenti sul manto. Attenzione, quindi, a proteggere i nostri amici pelosi.
Cacciare
Il cane nasce cacciatore e, proprio attraverso questa abitudine, alcuni parassiti intestinali possono entrare nell’organismo e infestare il nostro amico a quattro zampe. Mettendo in bocca un animale infetto come un topolino, un uccellino, una lucertola, il nostro fido si può esporre a un rischio molto elevato di infestazione parassitaria. Teniamolo sempre protetto, prestiamo attenzione alle sue attività e non diamogli mai da mangiare carne e frattaglie crude.
Fare i bisognini
È questo il modo più semplice e frequente per diffondere i parassiti intestinali: riguarda uno dei “bisogni”, è il caso di dirlo, più importanti per il nostro cane: defecare. La responsabilità di tutti i bravi proprietari è portare sempre con sé il sacchetto, raccogliere le feci del proprio cane e smaltirle ogni volta nel modo corretto, negli appositi cestini porta rifiuti, senza lasciarle nell’ambiente. Da uno studio della facoltà di Veterinaria dell’Università di Milano risulta che in media 3 aree cani su 4 siano infestate da parassiti intestinali di origine canina.
Scavare
Il cane ama scavare delle buche nel terreno e nasconderci dentro i suoi tesori. Scavare rappresenta anche un istinto innato legato alla caccia: il cane annusa una preda sotto terra e cerca di stanarla. E proprio scavando il cane può venire in contatto con piccole prede che, talvolta, possono rivelarsi pericolose per la trasmissione di parassiti intestinali. Oppure può entrare in contatto con uova o larve di vermi intestinali presenti nel terreno.
Il segreto? Teniamo sempre il nostro amico protetto con un antiparassitario.
Allogrooming
Ogni cane pratica regolarmente l’allogrooming, ovverosia l’abitudine di leccare affettuosamente altri animali. Nel cane, questa pratica ha un significato preciso: si tratta infatti di un modo per fare amicizia con i suoi simili. I membri di uno stesso branco si prendono cura a vicenda gli uni degli altri e il grooming può aiutare a individuare le gerarchie all’interno del gruppo. Purtroppo, però, la bocca è anche una delle vie più utilizzate dai parassiti intestinali per la loro diffusione. Facciamo sempre molta attenzione e agiamo di prevenzione con un antiparassitario intestinale.
ABITUDINI
DEL GATTO
PASSEGGIARE
Il nostro amico gatto ama molto avventurarsi in ambienti esterni, lontano da casa. Durante le scorribande lontane dall’ambiente famigliare, è possibile che si imbatta in luoghi contaminati da parassiti intestinali. È giusto che il nostro gatto vada in esplorazione dell’ambiente circostante, ma, a maggior ragione se abbiamo un gatto abituato a passare molto tempo all’aperto, facciamo in modo che sia sempre protetto con un antiparassitario intestinale.
Vagabondare
Il gatto è un animale che ama moltissimo la libertà e la vita all’aperto. Quando il nostro amico gatto esce di casa, per lui si spalanca un mondo pieno di sorprese e avventure. Permettere al gatto una vita all’aperto gli consente di poter stare al sole, al vento, sotto la pioggia. Ma soprattutto, il gatto può avere una vita sociale e marcare il suo territorio. Correre e saltellare all’aperto fa sì che il gatto si mantenga in forma e si dedichi alla caccia. Ma attenzione ai Nemici Invisibili che possono essere dietro ogni angolo!
Cacciare
Anche i nostri amici gatti sono e veri e propri predatori e conservano l’istinto della caccia. Se i nostri amici gatti vivono all’aperto e sono abituati a stare fuori casa, sarà comune vederli impegnati in “agguati” contro piccoli animaletti: lucertole, topolini, bisce… Ebbene, è proprio attraverso la manipolazione di queste prede che possono contrarre i parassiti.
Grooming
Forse ancora più del nostro amico cane, il nostro amico gatto passa molto tempo a pulirsi il pelo. Addirittura, un gatto trascorre il 50% del tempo da sveglio a leccarsi e pulirsi. In gergo la pratica viene chiamata “auto-grooming”. Anche il gatto, attraverso questa azione può ingerire pulci, larve e uova di parassiti presenti sul manto. Attenzione, quindi, a proteggere i nostri amici pelosi.
AllogroominG
Il nostro amico gatto spende moltissimo tempo per la sua toelettatura. Ma i gatti si leccano anche tra loro, da adulti e questa azione serve per scambiarsi informazioni fondamentali, prima tra tutte lo scambio di odori. Questo scambio farà sì che un gatto acquisisca l’odore tipico del proprio gruppo di appartenenza. L’allogrooming tra gatti, quindi, è una pratica di fondamentale importanza, ma dobbiamo ricordare che è anche un mezzo di diffusione dei parassiti intestinali, i nostri odiati Nemici Invisibili.