I vermi intestinali sono parassiti che infestano l’intestino del nostro cane, spesso fin dalla nascita, causando sintomi e problemi spiacevoli.
È importante conoscerli e riconoscere i problemi che possono causare, per garantire al nostro cane una vita migliore.
Il nostro amico gatto ama molto avventurarsi in ambienti esterni, lontano da casa. Durante le scorribande lontane dall’ambiente famigliare, è possibile che si imbatta in luoghi contaminati da parassiti intestinali. È giusto che il nostro gatto vada in esplorazione dell’ambiente circostante, ma facciamo in modo che sia sempre protetto.
Il nostro amico cane ama scavare nel terreno e nascondere nelle buche gli oggetti che trova. Scavare rappresenta un istinto primordiale: il cane annusa una preda e cerca di stanarla. E proprio scavando si possono incontrare piccole prede che, talvolta, possono rivelarsi pericolose per la trasmissione di parassiti intestinali. Teniamo sempre il nostro amico protetto.
Forse ancora più del nostro amico cane, il nostro amico gatto passa molto tempo a pulirsi il pelo. Addirittura, un gatto trascorre il 50% del tempo da sveglio a leccarsi e pulirsi. Anche per il gatto, attraverso questa azione si ingeriscono pulci, larve e uova di parassiti presenti sul manto. Attenzione, quindi, a proteggere i nostri amici pelosi.
Purtroppo, il modo più semplice e frequente per diffondere i parassiti intestinali riguarda proprio una delle necessità più importanti per il nostro cane: fare i suoi bisogni. L’unica cosa che noi proprietari possiamo fare per evitare il contagio e la diffusione dei parassiti è raccogliere le feci del nostro amico e smaltirle nel modo corretto, senza lasciarle nell’ambiente.
Il nostro amico gatto spende moltissimo tempo per la sua toelettatura. Ma i gatti si leccano anche tra loro, da adulti e questa azione serve per scambiarsi informazioni fondamentali, prima tra tutte lo scambio di odori. Questo scambio farà sì che un gatto acquisisca l’odore tipico del proprio gruppo di appartenenza. L’allogrooming tra gatti, quindi, è una pratica di fondamentale importanza, ma dobbiamo ricordare che è anche un mezzo di diffusione dei parassiti intestinali, i nostri odiati Nemici Invisibili.
Anche i nostri amici gatti sono e veri e propri predatori e conservano l’istinto della caccia. Se i nostri amici gatti vivono all’aperto e sono abituati a stare fuori casa, sarà comune vederli impegnati in un agguato contro piccoli animaletti: lucertole, topolini, bisce… Ebbene, è proprio attraverso l’ingestione di queste prede che possono contrarre i parassiti.
Mai più (in)difesi di fronte ai parassiti intestinali!
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Gli amici delle abitudini
contro i Nemici Invisibili
